ITINERARIO

ITINERARIO PER COSENZA

STORIA, MARE E MOLTO ALTRO

LA VOSTRA VACANZA IDEALE A COSENZA

Itinerario per Cosenza

Il territorio è caratterizzato da montagne e colline. Infatti Cosenza comprende la Piana di Sibari, tra il gruppo montuoso del Pollino e l’altopiano della Sila; la Catena Costiera, lungo il Tirreno; e infine il Vallo del Crati. Questa città è molto illustre culturalmente per la sua bellezza come l’Atene d’Italia.

GIORNO 1

Per il centro storico di Cosenza

Partendo dal Colle Pancrazio, che sorge dai Sette Colli, si potrà notare il Castello Normanno Svevo, una fortezza storica militare nella quale si possono visitare tutti gli spazi, sia interni che esterni. Scendendo da Colle Pancrazio si raggiunge la meravigliosa Piazza XV Marzo, composta dall’elegante Teatro Comunale Rendano, l’Accademia Consentida e il Palazzo del Governo. Sempre nel centro storico potrete trovare anche il Museo Diocesano.

Passando tra le varie vie, osservando le numerose botteghe, si raggiunge Piazza Duomo, la quale presenta la maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, ricca di arte e storia. Uscendo dal Duomo si arriva a Piazza dei Valdesi, posto che sta più a cuore agli abitanti del luogo. Cosenza offre molti affascinanti musei, come il Museo dei Brettii e degli Enotri, che conserva i reperti storici del borgo; la Galleria Nazionale di Palazzo Arnone e l’incantevole Villa Rendano.

GIORNO 2

Lungo le coste di Cosenza

Cosenza offre delle meravigliose spiagge sia sulla costa tirrenica, sia sulla costa ionica. Quelle più vicine a Cosenza sono ovviamente le spiagge bagnate dal Mar Tirreno, come Praia a Mare, famosa per l’enorme Isola di Dino, per la Riviera dei Cedri, ma soprattutto per le fantastiche escursioni nelle grotte. San Nicola Arcella incantevole per il suo Arco Magno, è un vero angolo di paradiso. Verso il sud troverete Scalea e la Marina di Santa Maria del Cedro.

Sempre verso il lungomare del sud troverete la località balneare di Diamante, molto bella per le vacanze e per l’atmosfera selvaggia del paesaggio e ancora più in giù c’è Belvedere Marittimo, Paola e altre mete turistiche. Le spiagge lungo la costa ionica sono invece Roseto Capo Spulico, famosa per il suo Castello, collegata con Amendolara Marina e Trebisacce. Si prosegue a sud nel comune di Corigliano-Rossano con la Marina di Sibari e poi a Rossano.

GIORNO 3

Tra i monti e i parchi di Cosenza

Cosenza è situata lungo la Valle del Crati, dove viene chiusa a est dall’Altopiano della Sila e a ovest dalla Catena Costiera. L’altopiano della Sila offre un territorio naturale, con gran paesaggi e vari animali tutelati dal Parco Nazionale della Sila. Il parco della Sila offre sempre delle incredibili avventure, come escursioni o diverse attrazioni per tutti. Il Monte Cocuzzo è il monte più vicino alla provincia, infatti è situato nella Catena Costiera.

La Catena Costiera ha svariate cime per delle piacevoli camminate. Tra la Calabria e la Basilicata c’è il Parco nazionale del Pollino, dove al suo interno ci sono i Monti dell’Orsomarso. Il Massiccio del Pallino è il monte di provincia più distante da Cosenza. Questi Monti dell’Orsomarso e questo Massiccio del Pollino, vengono però divisi dalla Valle dei Crati da una striscia collinare chiamata Valle dell’Esaro, nella quale ospita il Lago dell’Esaro.

GIORNO 4

Un giro ad Amantea

Da Cosenza ad Amantea ci vuole circa un’oretta in auto. Bella sia per il mare, con sabbia dorata e acqua limpida, sia per il suo piccolo paesino balneare, popolare per il suo commercio e marineria antichi. Ben legata alle sue tradizioni, come dimostrano le case contadine disposte ancora come lo erano ai vecchi tempi. Affascinante e conosciuta per la “villa comunale” o meglio: la Grotta, la quale regge sopra di sé il suo centro storico.

Sotto il centro storico c’è il celebre “Parco della Grotta”, nel quale ci si può divertire ed andare anche a visitare la grotta al suo interno. Famosa anche per i suoi monumenti religiosi, come la Chiesa di San Francesco d’Assisi o la Chiesa del Collegio. Se parliamo di mare allora si può dire che è molto sicura e ben attrezzata, dove si possono noleggiare lettini e ombrelloni. La spiaggia offre inoltre di attrezzatura sportiva, canoe e si possono fare anche immersioni.

GIORNO 5

Un giro a Civita

Civita dista un’oretta circa da Cosenza ed è incastonata tra le Gole del Raganello e le pendici del Massiccio del Pollino, dove mostra uno scenario pittoresco con dirupi e valli rocciose. Ha molti monumenti storici, tra cui resti di antiche cappelle bizantine. Da non perdere la Chiesa di Santa Maria Assunta e il Ponte del Diavolo, un antico ponte sospeso sulle Gole del Raganello, che collega la costa ionica alla catena montuosa del Pollino.

Nel basso centro storico si trova il Castello di Kruja, una costruzione recente che prende il nome dal castello in Albania, nel quale si trova il museo “Gjergj Kastrioti Skënderbeu”. Il castello offre viste sul fiume Raganello e la cittadina espone opere rappresentanti Civita e l’etnia Arbëreshë. Civita ha anche il Museo Etno Albanese, fondato nel 1989 dove raccoglie diverse testimonianze della civiltà contadina locale, in particolare di tradizione albanese.